La Pupa
del Capo

Ricostruzione dell’abito
e dei monili di Demetra

Storia di un progetto
“La Pupa del capo” Ricostruzione dell’abito e dei monili di Demetra

Da un’idea di Rosanna Pirajno, portata avanti negli anni dalla Fondazione Salvare Palermo Onlus, presentazione dei manufatti realizzati artigianalmente, in miniatura e precisamente in scala di riduzione 1:1,6 nati dal processo di ideazione e progettazione dell’abito e dei monili raffigurati nell’opera musiva, insegna del Panificio Morello al Capo, realizzata intorno al 1924.

I tre pannelli di eccellente qualità tecnica, materica ed estetica, restaurati a cura della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo e dalla Fondazione “Salvare Palermo Onlus”, sono stati dichiarati, dall’Assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana con decreto del 2015, d’interesse storico, artistico e demoetnoantropologico particolarmente importante.

Lo studio, a cura della costumista e studiosa del costume Roberta Barraja, ha il fine di restituire una visione volumetrica ispirata all’opera musiva con l’obbiettivo di realizzare il dettaglio vestimentario indossato dall’elegante figura allegorica, che arricchita da monili e circondata da spighe e fiori, rimanda all’antico culto di Demetra.

In particolare, lo studio si basa su una dettagliata analisi storica, si arricchisce via via di dettagli ispirati ai motivi decorativi tessili dell’epoca e si completa con la cartella tonale e la ricerca dei materiali a confermare l’originalità, la raffinata eleganza e l’aderenza del costume con i canoni estetici della moda del tempo.

Il progetto per la ricostruzione tridimensionale dei monili, a cura della designer del gioiello Laura Plaja, completa lo studio e diventa l’occasione per sottolineare la qualità artistica del pannello musivo e delle forme Dèco che l’hanno ispirato.